I documenti riguardanti la salute degli assistiti sempre disponibili, in formato digitale. Regione del Veneto, in collaborazione con le aziende sanitarie ed ospedaliere, IOV e Azienda Zero ed il supporto del Consorzio Arsenàl.IT, ha sviluppato Sanità km zero. Grazie alla riorganizzazione dei sistemi informativi ed informatici è ora possibile far viaggiare sempre più i dati anziché le persone.
Con la conversione in Legge del Decreto Rilancio (Decreto-Legge n. 34/2020 convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020, n. 77) sono state apportate diverse novità rilevanti per il Fascicolo Sanitario Elettronico. In particolare è stata disposta l’eliminazione del consenso all’alimentazione del Fascicolo a far data dal 19/05/2020. Questo significa che il cittadino non richiede più l’attivazione del proprio FSEr: il Fascicolo, infatti, è già alimentato, per tutti gli assistiti, con i dati e documenti disponibili a partire dal 19/05/2020 (data entrata in vigore della legge) in avanti.
Permane, invece, la possibilità di consigliare agli utenti l’uso dello strumento, utile per semplificare la gestione di alcuni aspetti della sua salute, in maniera più agile. I professionisti, inoltre, possono agire tramite i propri gestionali sul consenso alla consultazione: con l'attivazione di questo consenso il cittadino permetterà ai soggetti autorizzati di avere accesso ai propri dati e documenti per finalità di cura e per il solo tempo necessario ad attuare il percorso sanitario.
Il cittadino può gestire il proprio consenso dalle impostazioni del proprio profilo personale all'interno dell'app Sanità km zero Ricette, dal portale Sanità km zero Fascicolo oppure rivolgendosi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della propria ULSS, al proprio Distretto Sanitario di riferimento o al Medico di Medicina Generale/Pediatra di libera scelta.
I servizi Sanità km zero si basano sul Fascicolo Sanitario Elettronico regionale (FSEr), insieme dei dati socio-sanitari digitalmente disponibili dell'assistito e relativa documentazione come, ad esempio, i risultati degli esami, le ricette farmaceutiche e specialistiche, le lettere di invito alle campagne screening e relativi esiti, il certificato vaccinale, il Certificato Digitale COVID-19 (“Green pass”), documenti relativi ad episodi di ricovero o accesso al pronto soccorso per le Aziende che lo prevedono.
E' possibile attivare una delega al Fascicolo. L'utente non molto affine ai servizi digitali o che desidera nominare una persona di fiducia, può attivare una delega al Fascicolo. Grazie alla delega è possibile operare per una terza persona per poter, ad esempio, scaricare i suoi referti, prenotare visite, cambiare il medico di medicina generale, richiedere il rinnovo di farmaci, visionare gli inviti agli screening e altro. E' possibile attivare la delega online su www.sanitakmzerofascicolo.it autenticandosi con SPID o CIE, oppure rivolgendosi agli Uffici URP della tua ULSS. Maggiori informazioni disponibili qui.
Se un utente sta per trasferirsi in un’altra Regione è necessario che proceda a scaricarsi preventivamente dai servizi Sanità km zero eventuali referti, ricette e documenti che ritiene di suo interesse. Una volta che avrà cambiato Regione di assistenza infatti, nel rispetto della normativa vigente, non sarà più possibile accedere ai servizi Sanità km zero della Regione del Veneto. Quanto disponibile nel Fascicolo verrà mantenuto e, nel caso l’utente dovesse tornare ad essere assistito della Regione del Veneto, potrà trovare tutta la propria documentazione.
In futuro questa attività non sarà più necessaria: a livello nazionale si sta lavorando affinché tutti i Fascicoli regionali comunichino tra di loro, scambiandosi le informazioni e i dati utili. Sarà inoltre disponibile un’opzione che permetterà all’utente di scaricare tutto il contenuto in pochi clic.